lunedì 20 ottobre 2008

Imperatrice Maria Teresa d'Asburgo



"Per abolire la prostituzione bisognerebbe abolire gli uomini"
Nome di battesimo:
Maria, Teresa, Walpurga, Amalia, Cristina.
Luogo di nascita:
Vienna
Anno di nascita:
13 maggio 1717
Anno di decesso:
29 novembre 1780
Titoli nobiliari:
Arciduchessa d'Austria,Moglie dell'imperatore di Germania,Regina d'Ungheria e di Boemia,Duchessa di Parma e Guastalla,Duchessa di Piacenza,Imperatrice in quanto moglie e poi madre degli imperatori del Sacro Romano Impero.



La famiglia degli Asburgo:
Questa vecchia dinastia di sovrani,benchè sovraccaricata di pregiudizzi
sfavorevoli,fù la più grande della storia moderna,riempì di sè tutto il lungo
periodo che và dalle Crociate alla più vicina Guerra Mondiale.
Durante gran parte dell'ultima Guerra citata,costituì il principale baluardo
contro la crescente marea ed invasione dell'islamismo che minacciava
d'inghiottire tutta l'Europa e cancellare la civiltà cristiana.
Non solo gli Asburgo furono potenti,ma si rivelarono pieni di rettitudine e didignità,
se li paragoniamo alla maggior parte dei principi che furono loro
contemporanei.
Anche dopo il declinio,non cadde mai nella debolezza come tante
dinastie europe e al momento della fine.
Maria Teresa fù una grande donna di potere,l'unica regnante donna della stirpe.
Affascinante,forte e priva di ogni forma di caduta.
Attenta conservatrice del credo e abile donna d'affari...una vera Imperatrice.

La vita in breve:
Figlia dell'imperatrice Elisabetta Cristina e CarloI nacque a dispiacere del padre in quanto femmina e vi era la neccessità di un'erede maschio per proseguire la dinastia.
L'unico figlio maschio di Carlo VI era morto bambino nel 1716.
Tuttavia l'imperatore decretò, con la Prammatica Sanzione del 1713, il diritto di successione che l'ambito titolo imperiale dovesse essere riconosciuto
anche alle figlie femmine, in mancanza di eredi maschi.
Egli stesso fù divenuto imperatore succedendo al fratello Giuseppe I,
che era morto lasciandosi dietro soltanto due figlie femmine.
Maria Teresa fu proclamata imperatrice nel 1740, alla morte del padre Carlo VI.
Nel 1736,sposò Francesco Stefano III duca di Lorena,che fece poi eleggere nel 1745 Imperatore del sacro romano impero con il nome di:FrancescoI di Lorena.
Nonostante fù imperatrice previo sposalizio,Maria Teresa lo fù a tutti gli effetti in quanto fù sempre lei a prendere in mano le varie vicessitudini che riguardavano
gli affari di stato e dove lei aveva sempre l'ultima parola assoluta.
I figli:
Devota a Maria Vergine da generazioni,fece battezzare le sue 11 arciduchesse,
tutte con il primo nome Maria per onorarla.
Diede alla luce 16 figli di cui 10 raggiunsero in qualche modo l'età adulta:
*Arciduchessa Maria Elisabetta (1737-1740)
*Arciduchessa Maria Anna (1738-1789)
*Arciduchessa Maria Carolina (1740-1741)
*Giuseppe II Imperatore del Sacro Romano Impero Giuseppe II(1741-1790)
*Arciduchessa Maria Cristina (1742-1798)
*Arciduchessa Maria Elisabetta (1743-1808)
*Arciduca Carlo Giuseppe (1745-1761)
*Arciduchessa Maria Amalia (1746-1804)
*Leopoldo II Imperatore del Sacro Romano Impero(1747-1792)
*Arciduchessa Maria Carolina (1748)
*Arciduchessa Giovanna Gabriella (1750-1762)
*Arciduchessa Maria Giuseppina (1751-1767)
*Maria Carolina, regina di Napoli e Sicilia (1752-1814)
*Arciduca Ferdinando d'Asburgo-Este, duca di Brisgovia, (1754–1806)
*Maria Antonietta, regina di Francia e Navarra (1755-1793)
*Arciduca Massimiliano Francesco (1756-1801)

Le sue vicende rilevanti:
Maria Teresa fu considerata una tipica
"sovrana illuminata" grazie alle numerose riforme
che attuò nell'Impero Asburgico durante il suo regno, durato ben 40 anni.
Maria Teresa si basò sui principi del giurisdizionalismo.
Divise i poteri finanziario e amministrativo da quello giudiziario,
accentrò l'amministrazione statale in 6 dipartimenti e conferì
ad un Consiglio di Stato,il ruolo di coordinamento.
Promosse inoltre la redazione del catasto,
che sarebbe stato imitato in molti altri paesi, col quale si potevano
tassare anche le terre dei nobili.
Nel 1774 introdusse l'istruzione primaria obbligatoria,finanziando le spese
della pubblica istruzione con i beni requisiti alla Compagnia di Gesù, soppressa qualche tempo prima.
Diminuì i poteri del clero:
la censura infatti passò nelle mani dello stato;
l'Inquisizione venne gradualmente abolita;
fu vietato di prendere i voti monastici prima dei 24 anni.

L'imperatrice fece di Vienna una grande capitale culturale, e la corte era meta di intellettuali e artisti, fra i quali i musicisti Haydn e Mozart, e i letterati Pietro Metastasio e Vittorio Alfieri.

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