sabato 23 agosto 2008

Sirene


Le sirene sono demoni marini,metà donne e metà pesce.
Si attribuivano a loro come figlie della musa Melpomene e del dio-fiume Acheloo.
Le sirene sono menzionate,per la prima volta nell'Odissea.Qui sono in numero di due,altre
tradizioni ne conoscono quattro:
Telete,Redne,Molpe e Telsiope;
oppure tre:
Pisinoe,Aglaope e Telsiepia.
I mitologi sanno che sono delle ottime musiciste.Secondo Apollodoro,una suonava
la Lira,un'altra cantava,e la terza suonava il flauto.
Secondo le leggende più antiche,vivevano su di un'isola del mediterraneo e,
con il fascino della loro musica,attiravano i marinai che passarono nelle vicinanze.
Le navi,pericolosamente vicino alle scogliere si fracassavano fra le roccie e le
sirene divorarono allora gli imprudenti uomini.
Ovidio racconta che non avevano posseduto sempre la coda di pesce,ma che prima
erano semplici ragazze comuni,compagne di Persefone.
Quest'ultima fu rapita da Plutone e chiese agli dei di dare a loro o ali d'uccello oppure
una coda di pesce per poter cercare ed avere la loro compagnia sia in mare che sulla terra.
Altri invece sostengono che la loro trasformazione fu una sorta di punizione inflitta da
Demetra,dato che esse non si erano opposte al rapimento della figlia.
Oppure,un'altra ipotesi fù che Afrodite avesse tolto loro la bellezza poichè disprezzava
i piaceri dell'amore.
Tradizionalmente,l'isola delle sirene è posta lungo la costa dell'Italia meridionale
senza dubbio al largo della Penisola di Sorrento.
Nelle speculazioni escatologiche posteriori all'epopea,le sirene passarono per essere
divinità dell'aldilà,le quali cantavano per i beati,nelle isole fortunate.
Esse giunsero a rappresentare le armonie celesti e a questo titolo sono spesso
raffigurate sui sarcofagi.

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